Il nuovo singolo dell’eclettica cantautrice sugli stores digitali e nelle radio
“Sabato (per ricominciare)” è il nuovo singolo di Ninaif, poliedrica cantautrice reduce dal successo del singolo “Non lo so” in cui ha collezionato plausi da pubblico e critica. Il brano è sui principali stores digitali e da venerdì 11 agosto sulle radio italiane in promozione nazionale. Ballad pop con venature soul che, con romantica eleganza, donano al brano una malinconia toccante vestita da semplice e profonda allegria che risplende in speranza.
“Un’allegra malinconia... Si può dire? Sì, se si può provare si può dire. Ed è esattamente ciò che ho provato nel raccontare Sabato (per ricominciare), brano in cui cerco di esprimere il desiderio di restare in disparte mentre tutto fuori si muove, un po' come si muove la voce sulle sonorità di questo singolo, sonorità che non tradiscono il soul, ma che invece lo arricchiscono con dettagli che riportano al pop ed al reggae. Il sabato sera è sempre stato sinonimo di festa, di compagnia, la pizza con gli amici e quant’altro. Ma in questo sabato sale la voglia di chiudersi nei propri pensieri e lasciare fuori il caos, la confusione, le maschere e le convenzioni. Resto a farmi compagnia, a guardarmi dentro e ad affrontare tutte quelle piccole cose che quotidianamente osservo distrattamente, ma che ho voglia di sentire più forte! E allora prendiamocelo quel sabato sera per fare festa con noi stessi, per ascoltare i nostri pensieri, i nostri ricordi, le nostre allegrie ed anche le nostre malinconie. Anche se fanno male, per affrontarle. E poi... per ricominciare!” Ninaif
Storia dell’artista
Ninaif, all’anagrafe Veronica Marchese, è una cantautrice emergente indipendente che trova nella musica la vera libertà di espressione dell’anima, viaggiando creativamente fra l’essere donna ed allo stesso tempo bambina ed accettando e promuovendo l’imperfezione come simbolo dell’unicità dell’essere umano. Nasce a Lecce, passa la sua infanzia a Torino e all’età di 10 anni si trasferisce a Civitavecchia con la famiglia. Tutto per lei comincia fingendo di fare concerti nella camera da letto dei suoi genitori quando è ancora una bimba, usando l’appendiabiti come asta del microfono. Inizialmente il suo percorso artistico si muove fra danza, teatro, musical e canto, nelle scene civitavecchiesi ed in quelle romane nei teatri, nei centri sociali e nei locali, vivendo l’arte a contatto diretto con il pubblico, spostandosi poi da scenari come le strade di Venezia a quelli di teatri di piccole realtà italiane. Ma la musica è sempre stata il suo chiodo fisso.
Con quest’ultima entra in contatto concretamente appena uscita dal liceo iniziando a prendere, nel momento in cui ha la possibilità di pagarsele, le sue prime lezioni di canto. Da lì riesce ad esibirsi interpretando per diversi anni canzoni della scena musicale italiana, e non, in diverse manifestazioni artistiche locali. Dopo qualche anno, entra in analisi e capisce che il canale migliore per raccontarsi agli altri, per condividere, per esprimere le proprie emozioni e le proprie opinioni, per esorcizzare il peso del passato, del presente e del futuro è proprio la musica. Inizialmente ci si immerge con un po’ di paura, paura di mettersi a nudo e di far sapere agli altri che anche lei ha una “voce”. Poi però diventa una vera e propria esigenza e quella paura la prende per mano. Oggi sono molto amiche. La sua scrittura prende forma durante l’adolescenza, ma inizia a credere veramente in quello che scrive all’interno di un progetto con una band, durato dal 2019 al 2022, con cui vince la produzione del singolo da lei scritto “Il sapore del male”, pezzo che arriva alle finali del “Sanremo Rock”.
Dopo questa esperienza, sapendo di aver dato tutto ciò che poteva dare, arriva l’emancipazione, il bisogno di crescere artisticamente, di esprimersi liberamente, di riconoscere ed affermare quell’identità ormai chiara in lei. Così intraprende il viaggio da solista, esordendo con il brano “Non lo so”, con cui accede alle finali nazionali del “Sanremo Rock & Trend”, arrivando ad esibirsi nuovamente sul palco dell’Ariston (ma questa volta da sola), ed in seguito pubblicando il brano “Sabato (per ricominciare)”, entrambi sotto la produzione artistica di Paolo De Stefani. I singoli vedono al loro interno la partecipazione di Massimiliano Rosati alle chitarre, Filippo Cornaglia alla batteria ed alle percussioni, Vittorio Longobardi al basso e Paolo De Stefani alle tastiere. Questo nuovo progetto prevede, inoltre, il supporto delle fotografie di Enrica D’Amore, fotografa autrice delle copertine dei singoli, con cui continua a collaborare. Attualmente sta lavorando alla produzione di nuovi singoli, sempre affiancata dalla ricerca del suono della produzione artistica di Paolo De Stefani e ad altri progetti che saranno presto noti.
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