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IFAD - Story
Gli IFAD sono una rock band italiana, nata nel 2006 a Ginosa, in Puglia. Sin dai primi passi emergono quelli che saranno i tratti distintivi della loro musica e che li contraddistingueranno per tutto il loro cammino: scrivere brani inediti e cantare in italiano. Il gruppo inizia la sua avventura in studio nel 2007 quando viene registrata la prima demo “Via Mazzini 35”, contenente quattro brani, seguita da “IFAD” la seconda demo, registrata nel 2008. Il 2010 è l’anno della terza demo “Segnali di fumo”, più articolata e matura del precedente contenente otto brani inediti. Parallelamente all'attività in studio la band, durante questi anni, si esibisce in numerosi concerti iniziando a farsi conoscere in Puglia.
Nel 2012 i cinque, con il brano “NERO” vengono inclusi nella compilation nazionale “Musichiamoli tutti vol 4”, continuano ad esibirsi live e, dopo alcune date in Puglia, suonano a Roma, in Piazza San Giovanni, mentre nel 2014 gli IFAD, al Garden Cafè di Castellaneta Marina, aprono il concerto di Omar Pedrini.
Nel 2015 la band si chiude in studio per terminare il primo progetto ufficiale e a fine anno inizia la registrazione del primo album ufficiale, prodotto in collaborazione con l’etichetta indipendente “La Rivolta Records”. Il 9 giugno 2016 la pubblicazione del singolo “12-36” e del videoclip dopo pochi giorni, seguito dal secondo singolo “Phobie”, precedono l'uscita dell'album “Malazioni”. Il disco, promosso dall'ufficio stampa Lunatik, viene recensito da numerose testate musicali come Classic Rock Magazine, Rockit, Rockerilla ed altri, riscuotendo moltissimi pareri positivi.
Dopo il concerto di presentazione del disco, la band continua a suonare live, tra le numerose serate spiccano la parteciperà alle varie edizioni della “Notte della Rivolta”, inclusa l’edizione fatta nell’anfiteatro di Lecce, in cui il gruppo esibisce il proprio repertorio in unplugged; l’apertura al concerto di Mama Marjas a Santeramo; la partecipazione a diversi festival a Parma e Torino ed al Pindarock a Pescara; l'ormai immancabile apertura al concerto di Omar Pedrini a Ginosa.
Nel 2018 la band torna in studio per incidere un vinile che racchiudesse il repertorio acustico, ma, dopo aver registrato alcune tracce, sorgono alcuni problemi ed il progetto viene interrotto. È l’inizio di un periodo complicato che sfocia nella decisione nel 2019, condivisa tra i membri, di sospendere l’attività musicale per qualche tempo. Lo stop durerà fino al 2020.
Durante la pandemia, non potendosi riunire fisicamente, i membri della band riprendono a buttare giù alcune idee sperimentando nuove sonorità da integrare nel groove; quindi, prendono la decisione di riunirsi nuovamente e ritornare sulla scena con un nuovo album, completamente differente dal primo che rispecchi e comunichi l’evoluzione avuta dai componenti nel tempo. Nel 2022 iniziano ufficialmente i lavori per il nuovo progetto, si torna in sala prove per perfezionare ed arricchire le idee scritte e a fine 2023 viene registrato il primo singolo (“A caduta libera”) di questo nuovo disco e simultaneamente iniziano le riprese del videoclip.