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Beta Libre “Winter circle”

Album Track By Track

Childhood - Parla del potere della mente di viaggiare e creare un mondo immaginario dove tutto è possibile e colorato. Parla di un'infanzia felice, popolata di animali amichevoli e colorati che spuntano in un bosco nebbioso. Innocente, spensierata.

Insecure - Un pezzo pop sull'insicurezza che rende ogni passo difficile. La paura di farsi avanti, di mostrarsi per ciò che siamo. Allo stesso tempo è la paura di ferire le altre persone con i propri giudizi, consapevoli della responsabilità di ogni scelta.

Darkness - Un quadro gotico sull'oscurità interiore che è un caro rifugio difficile da gestire. Parla anche del desiderio di avere compagnia perfino nei luoghi più inaccessibili del nostro essere, nella nostra intimità più nascosta.

Enjoy - Ballabile ed energica, sul piacere libero e condiviso, sui corpi sudati e sui desideri viscerali. È voglia di umori, vicinanze, al di là dei limiti imposti.  Un’esortazione a prendere il controllo del proprio corpo e del proprio desiderio.

Winter - Una ninnananna, un abbraccio, il conforto di cui abbiamo bisogno durante l’inverno. Perché l’inverno è mancanza, malinconia, freddo, desolazione. È il bianco della neve e la sua innocenza. Sono braccia che cullano e cercano di scaldare.

Nightmare - Un incubo reale, un urlo per la libertà di ogni essere senziente.
Parla dell’empatia, del sentire il dolore altrui come il proprio. Soprattutto degli animali non umani che sono privati della libertà e della propria vita.


Hope - Un frammento di speranza, l’incessante ricerca della felicità nell’intricato caos della vita quotidiana. La consapevolezza che, nonostante tutto, possiamo avere speranza perché la chiave della felicità è nelle nostre mani e funziona.

Matriarchy - È un inno al femminismo intersezionale, un invito ad una forte presa di coscienza. Verso una rivoluzione inclusiva, verso una società dove possiamo essere finalmente libere dal patriarcato e da tutto ciò che ne consegue.

Water - Un pezzo sperimentale e benefico, un inno alla natura e alla sua forza ispiratrice. Parla dell’acqua che tutto può e tutto rappresenta. È un mantra che ricorda di fluire, di essere sempre selvaggi e indomabili. Un’affermazione di forza e di vitalità.

Decadence - Un pezzo misterioso che rappresenta il movimento che fa la vita. La vita è una continua sperimentazione, vagare senza certezze, sentirsi irrequieti e allo stesso tempo incapaci di muoversi.

Lost - Un'elegia funebre, densa di sofferenza. Vuoto e disperazione. Vagare, alla ricerca di chi abbiamo perso, sussurrando il suo nome, urlando la sua mancanza e chiedendo di sentire ancora la sua voce.

Solitude - Un pezzo intimo e delicato sulle gioie e i dolori della solitudine. La mancanza che si trasforma in pace. Una scelta subita e sofferta che si trasforma in dono. La malinconia che si trasforma in gioia.

Turn - Un pezzo gotico e onirico su un inevitabile addio. Ispirato alla storia di Orfeo ed Euridice, parla di un amore che cerca di sconfiggere la morte, del potere del canto e della musica, di ultimi sguardi ineluttabili e di tentativi estremi.

Afterlife - Un'improvvisazione metafisica e onirica e una riflessione sulla vita dopo la morte. È la luce e il caos di una novità sconvolgente. È vapore che avvolge, scompare e riappare.



 

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