MOOSTROO
“Male”
Album Track By Track
Apparenza
Pronti a svagarci, ad evadere, a spensierarci per alleggerire il carico della vita, all’inseguimento legittimo del principio di piacere e ritrovarsi impreparati di fronte agli schiaffi che ci dà la vita. La sofferenza può essere, allora, occasione di consapevolezza, anche se il tempo pare corra veloce. La vita è una e va vissuta meglio, se disvelata.
Gianna la magra
Un’attrazione potente, una brama, una fame erotica accesa, una seducente complicità capace di aprire abissi interiori che sconvolgono la vita e poi ciò che resta è un senso di abbandono, incapaci di riconoscerne il valore all’atto della scelta decisiva.
Disparispari
Narcisismo, egomania, aggressività, menzogna, sono strategie di sopraffazione all’interno di un conflitto. Amplificano l’immagine di sé rispetto alla realtà, rendendoci sovradimensionati, sovraesposti, fortificati. Nei fatti si è solo «spostati altrove», nell’illusoria idea di un ordine verticale delle cose, accanto a chi digrigna i denti rabbiosamente mantenendosi superficialmente pacifico.
All'interno ogni cosa ribolle, pronta a innescare una conflittualità necessaria per ristabilire l’equità rivendicata dalla geometria orizzontale, a giorni dispari.
Abbraccio
L’attesa è sempre un evento piacevole. A volte ci si prefigura la venuta di chissà quali ignote sorprese e tutto resta sospeso, in un’eterea atmosfera incognita. Noi segniamo la nostra presenza, ma non è mai una traccia definitiva.
Gigante
Di fronte alle avversità improvvise siamo fragili come bambini, ma come adulti forse capaci di reagire, di resistere e contrastare, con inaspettato coraggio, anche le più incredibili sofferenze, facendo i conti con noi stessi e con le nostre più radicali paure.
Tuttobene
L’inerzia che lascia in stallo e tutto pare annodarsi, mentre tutt’attorno procede il mondo secondo logiche perverse che non danno tregua e il panico ci coglie. Cresce l’angoscia storcendo le giornate e occorre un colpo di reni per levarsi dall’impiccio, un atto di coraggio per rovesciare il moto delle cose. Cercando l’equilibrio ci ritroviamo abbracciati a coloro che ci fanno stare bene e la tensione trova tregua.
Polveriera
Dialogare con sé stessi non conosce finzioni. I nostri segreti, anche i più nascosti, ci sono noti e quando sono rimossi trovano comunque modi, anche subdoli, per dare segno di sé. In quel frangente si vorrebbe deflagrare per eliminare il conflitto interiore o per confliggere col mondo.
Disamistade
Il capolavoro di De André e Fossati celebrato da una prospettiva angolare.
La lirica, come risaputo, narra di faide tra comunità in una società chiusa e diffidente in cui la lotta al vicino viene combattuta con gesti vigliacchi fuori dalla comprensione della accomunante miseria umana. Musicalmente l’originale arrangiamento è stato spolpato per dare enfasi alla drammaticità del testo. Ne risulta una versione cupa che riflette per antitesi la luminescente consapevolezza di De André in merito alla malcelata e spesso compatita mostruosità umana.